LA MADONNA ASSUNTA e la pesca di beneficenza
La nostra chiesa parrocchiale è dedicata alla Madonna Assunta e la sua festa ricorre il 15 agosto.
Da sempre la festa patronale attira un gran numero di persone, anche a motivo della pesca di beneficenza, attrazione antica e attesa, indispensabile per la buona riuscita della festa della sagra. Fino a due anni fa veniva allestita in S. Antonio, ora è stata spostata nell'atrio delle scuole elementari, vicino allo spazio dei festeggiamenti.
Perché tutto sia pronto per il giorno d'inizio della sagra uno sparuto gruppo di persone con a capo il parroco si prende carico di due settimane di intenso lavoro (oserei dire "torrido lavoro", viste le temperature ai primi giorni di agosto). Ci si trova la sera dopo cena e si comincia ad allestire gli scaffali, si dispongono poi i premi che erano stati acquistati in un apposito magazzino, e i premi offerti da alcune persone del paese. Si sono acquistati prodotti e cose per la casa, per il "fai da te", coloratissimi giochi per bambini e peluche scelti con cura e attenzione proprio per loro da Don Adriano, e inoltre parecchie "curiosità" per i giovani; è bello vedere i ragazzi entrare nella scuola richiamati dal grande striscione colorato, con occhi curiosi e il passo sicuro di chi si sente a casa, felici di potersi ora rincorrere senza il timore del richiamo severo delle maestre. O le molte giovani famiglie con i bimbi piccoli tra le braccia che guardano compiaciuti l'esposizione sugli scaffali mentre sembrano decidere "cosa pescare" tra la merce esposta e poi sfidare la fortuna. Una festa nella festa la "trovata" dei palloncini colorati gonfiati con l'elio che venivano regalati ai bambini più piccoli; inoltre quest'anno ci sono stati i gonfiabili a farne felici molti. Quest'anno un buon numero di giovani si sono impegnati nei vari turni di presenza in pesca portando una ventata di simpatia e allegria e dando una mano preziosa allo svolgersi della festa.
Poi la sagra finisce ma non per tutti, infatti molto ancora resta da fare: riporre ciò che si è avanzato, smontare le scaffalature, rimettere in ordine aule e atrio e, dopo una buona pulizia, riconsegnare le chiavi.
Anche quest'anno, al di là del suo scopo benefico, la pesca di beneficenza ha offerto a tutti l'occasione di ritrovarsi a fare festa assieme, nella gioia, nell'amicizia e di passare momenti sereni in sana allegria. A chiunque ha partecipato, in qualsiasi modo, va il nostro grazie. Al gruppo di lavoro un messaggio: "un anno passa in fretta, teniamoci pronti per la prossima sagra!"
A quelli di buona volontà dicaimoo: gruppo che funziona non si cambia ma si allarga!! Aggregatevi, siete i benvenuti, perché insieme è bello e lavorare per far felici gli altri lo è ancor di più.
Arrivederci alla prossima pesca!!!